RSU SLC TIM PIEMONTE

SLC-CGIL - Lavoratrici e lavoratori delle telecomunicazioni Piemonte -

 

BARROCU Gianfranco

gianfranco.barrocu@telecomitalia.it

FOL/TOVA.D - DEVELOPMENT TORINO E VALLE D'AOSTA

Chi sono
Ho 50 anni, abito a Moncalieri, sono sposato, con due figli di 20 e 17 anni;
Istruzione
- Laureato nel 2002 ''Scienze Politiche ad Indirizzo Internazionale - specializzazione Economia Internazionale'' con una tesi sulla presenza di Telecom Italia nei paesi in via di sviluppo.
- Diplomato nel 1989 com ''Perito Industriale in telecomunicazioi'' presso l'ITIS -G.B. Pininfarina- di Moncalieri
Esperienze professionali
-Lavoro in Telecom Italia dal 1993; ho svolto varie attivita' da quella di tecnico esterno di rete a quella di Assistente tecnico per poi occuparmi in ambito delivery di formazione sulle reti ISDN e ADSL;
-Ho svolto attivita' di assurance sia come supporto specialistico di primo e secondo livello su reti ADSL , sia come front end in ambito ASA/NO
-Attualmente, da 7 anni seguo la progettazione in fibra ottica della rete telefonica di distribuzione sullo sviluppo della rete NGAN
-Precedentemente a questa occupazione ho lavorato per alcuni anni nella grande distribuzione come addetto vendita presso il Carrefour a Torino.

Cosa posso fare
Ho scelto di candidarmi in quanto ritengo che a fronte dei continui mutamenti a cui si assiste nel mondo del lavoro, sia necessaria la presenza forte, costante e professionale di una rappresentanza dei lavoratori .
In questo periodo storico, la sicurezza di una rappresentanza diventa fondamentale davanti a scenari economici e sociali sempre piu' confusi , in cui i diritti dei lavoratori vengono continuamente messi in discussione creando situazioni di incertezza e preoccupazione davanti alle quali non si puo' e non si deve rimanere passivi.
Immagino una partecipazione attiva dei lavoratori alle scelte aziendali, sul modello tedesco in cui le strategie di crescita e sviluppo vengano condivise da tutte le parti sociali al fine di garantire il piu' possibile, le migliori condizioni per un bene comune diffuso e stabile per tutti.
Questo si puo' solo realizzare con un Sindacato forte ed unito attraverso il quale il lavoratore deve essere difeso, ascoltato, valorizzato ed in sintesi identificato nella figura della sua rappresentanza, dalla quale non si puo' prescindere.
Il Sindacato e' in questo modo, allo stesso tempo, il singolo lavoratore e la pluralita' dei lavoratori, ''il bisogno del singolo e(e') la forza del gruppo''.
Ritengo che questa sia la strada piu' efficace che i lavoratori debbano seguire per avere un ruolo concreto, propositivo e stabile, espressione di un confronto continuo e di pari livello tra le parti sociali.
Attraverso la vostra fiducia mi impegnero' per raggiungere insieme a voi questo risultato.

 
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